29 novembre 2021 agvs-upsa.ch - La loro sfida l’hanno vinta: 24 professionisti hanno completato la formazione biennale di economista aziendale nel ramo dell’automobile. Ora sono in grado, tra l’altro, di definire strategie aziendali e di gestire i processi, le finanze e il controlling nelle concessionarie. «Il ramo ha bisogno di voi», ha affermato il presidente centrale dell’UPSA Thomas Hurter. 



Venerdì sera l’Unione professionale svizzera dell’automobile UPSA ha dato il benvenuto a 19 dei 24 nuovi professionisti al ristorante panoramico Hertenstein di Ennetbaden (AG). «Sono felicissimo di essere qui», ha affermato il nuovo presidente centrale UPSA e consigliere nazionale Thomas Hurter. «Ciò che avete imparato negli ultimi mesi è stato molto più emozionante di quello che è stato insegnato in passato nel settore dell’auto.» La mobilità – ha ricordato Hurter – è uno dei settori più innovativi e spesso si dimentica che la sua formazione professionale non ha nulla da invidiare a quella del settore IT. Offre infatti una formazione estremamente ampia. «Oggi un’auto è come un cellulare su quattro ruote, ultramoderna e molto innovativa.» Il settore avrà bisogno di voi.»





Molti dei diplomati erano visibilmente sollevati di aver ottenuto il titolo. Reto Lanz di Langenthal (BE) ha descritto la formazione come un’impresa impegnativa. Si è detto pieno di ammirazione per i suoi compagni di classe, perché a volte il percorso per ottenere il diploma è stato difficile. «Soprattutto per chi ha una piccola famiglia e un’attività professionale da seguire.» Il 31enne ha ritirato il diploma al secondo tentativo. «Vorrei crescere a livello personale e imprenditoriale, non sono mai soddisfatto», ha affermato. «Ora abbiamo tutti un bagaglio ricco di conoscenze.» Proprio come lui, anche Matthias Nyffenegger di Lyss (BE) vuole assumere presto le redini di un’azienda. «La formazione è stata un’esperienza particolare perché abbiamo dovuto lavorare spesso in piccoli gruppi o in home schooling, cosa che non sempre è stata facile», ha ricordato. Il 38enne ha cambiato prontamente posto di lavoro per avere successo: «Ho sempre lavorato in officina, ma durante la formazione ho notato che volevo passare alle vendite.» Lì la vicinanza ai clienti è completamente diversa.


 
«Siamo qui oggi per rendervi onore e per dimostrarvi, con questa cerimonia, l’apprezzamento che vi siete onestamente meritati», ha dichiarato Peter Baschnagel, presidente della Commissione EPS. Per lui, questo riconoscimento è qualcosa di cui andare fieri. E poi ha dato un altro consiglio: «Leggete il giornale!» La stampa quotidiana fornisce sempre informazioni importanti e preziose.
 
Un ringraziamento particolare è andato ai periti d’esame e al personale docente. Un applauso è stato poi tributato all’ospite assente, Roland Graf, responsabile della cassa pensioni e di compensazione del settore svizzero della mobilità PK & AK Mobil, che ha finanziato parte dell’aperitivo. Baschnagel ha poi ringraziato la moglie e i tre figli adulti. «La mia famiglia è presente per la prima volta e può vedere quello che faccio qui e il prodotto finale della nostra attività, ossia grandi diplomati.»


 
Al suo discorso è seguito quello di Charles-Albert Hediger, presidente della Commissione formazione professionale e membro del Comitato centrale UPSA. L’incipit è stata una citazione: «Avere successo consiste soprattutto nel lavorare quando gli altri pescano». Nel caso dei diplomati, il perfezionamento è stato più importante della pesca. Dopo il piatto principale è iniziata la seconda parte della serata, che è stata dedicata ai commiati. Peter Baschnagel e Jürg Fluri, perito d’esame di lunga corso, si sono infatti dimessi dall’incarico. Hediger ha lodato Baschnagel in vece del Comitato centrale. Dopodiché, Fluri e Baschnagel hanno avuto uno scambio di battute ed encomi. «Fluri è un esperto che ha fatto grandi cose per l’esame professionale superiore», ha commentato Baschnagel. Nel 2016, dopo aver lavorato per molti anni come responsabile della formazione professionale UPSA, ha iniziato a lavorare come perito d’esame.